Inizio a parlare dei nuovi ragazzi. Quelli del primo anno. Questi sconosciuti. Analizzerò la loro ultima puntata di DisSesto TG. Passo sopra a ciò che penso del nome di questo Tg.
Conduce Isabella Fantigrossi. Carina e piuttosto brava. Qualità riassumibili in un generico “Gnocca”. Un po’ emozionata magari ma la predoniamo, in fondo è la prima volta che conduce. Così credo. Ogni tanto si mette in posizione da “testata alla telecamera” e guarda in camera come farebbe un Ariete che sta per sferrare l’attacco. Cavilli trascurabili. Annoiata da DisSesto TG, verso la fine rischia l’addormentamento.
–Servizio sull’assoluzione di Alberto Stasi di Sofia Lorefice, Alessio Orsingher, Massimo Tagariello. Mal di testa! Un errore di fondo in questo servizio: Si tratta di sequenza di scene brevi montate con voice over. Purtroppo ciascuno spezzone non dura più di 2 secondi. Questo crea uno spaesamento che distrae dal contenuto del servizio stesso.
–Servizio sull’aggressione a Silvio Berlusconi di Tommaso Cinquemani e Francesca Prosperi. Non male dai. Va bene che le immagini sono un poco mosse e a tratti poco chiare ma va bene perchè parliamo di un servizio “d’assalto”. Peccato per la prima chiusa un poco tronca. Infatti si torna in studio e poi il servizio continua con la la parte che parla di La Russa e l’intervista a Bonaiuti: Bel colpo! peccato che si senta un poco piano. Tutto sommato non male. In generale un po’ di mano ferma in più da parte del Cameraman non guasterebbe. Inoltre ho come l’impressione che le riprese siano state fatte un po’ troppo dal basso. Ma si tratta di un cavillo al momento. Servizio non male per essere del primo anno.
–Domande telefoniche ad Antonio Di Pietro di Tommaso Cinquemani e Valentina Ravizza: Non c’è molto da dire. Le riprese ancora una volta fanno venire un po’ il mal di mare ma in fondo erano quelle che si avevano a disposizione dal servizio precedente. Domande un po’ lunghette forse o magari poste in modo poco diretto e troppo remissivo al punto di renderle poco comprensibili anche allo spettatore. Piuttosto le avrei tagliate lasciando solo le risposte di Di Pietro.
–Messaggio dalla comunità nomade di Milano di Barbara Leoni e Irene Soave: Mi son detta: “Beh..inizia bene, con subito l’intervento di uno dei protagonisti. Anche la Luce, l’angolazione e l’audio erano buoni. Peccato che poi arrivi un “Ci scusiamo andiamo al prossimo servizio” della Fantigrossi. Mah!! Enigma. Non Capisco. Un Tg di questo tipo non dovrebbe essere un’improvvisata, dovrebbero essere preparati.
Giunti a questo punto, i capelli messi di lato della Isabella Fantigrossi iniziano a darmi un po’ fastidio. Ma è l’ennesimo cavillo.
Tuttavia apprezzo il modo di fare le riprese in studio. Non so chi sia ma mi piace! Avanti…
–Servizio 40 anni strage piazza Fontana e manifestazioni giovani per i tagli alla scuola di Tommaso Cinquemani: Solo ora mi viene in mente che i sottopancia dovrebbero essere tutti dello stesso stile no? Forse ci sarebbe bisogno di una riunione di redazione per stabilire queste cose e non dare ancora una volta l’idea di “qualcosa di improvvisato”. Eh sì direte voi che in una vera redazione televisiva certe cose non spettano certo a chi fa il mestiere di giornalista, ma io penso che l’occhio vada abituato anche a questo. Piccole diversità fra i vari sottopancia attenzione. danno un aspetto disordinato e slegato in quell che dovrebbe essere un contenitore unico. Ma torniamo a questo servizio: Fatto bene. Lungo il giusto e chiaro. Migliori anche le riprese forse per il fatto che finalmente si è riusciti a fare a meno dello zoom ottico.
–No B-day di Matteo Trebeschi: Ennesimo stile di Sottopancia. Non ci bado più ormai. Non sarebbe stato brutto questo servizio se non fosse stato per qualche immagine ripetuta e se magari, alla fine, ci avesse fatto sapere quali sono le tanto attuali parole di Primo Levi dell’ 8 Maggio 1974 non dandole per scontate. Io tuttora non so cosa ha detto. MAH!
–Servizio su Dario Fo di NonSoChi. Bel servizio. Molto brava la speaker. Mi è piaciuta la scelta di iniziare con le parole del Fo. Peccato l’audio un po’ scadente a volte ma soprattutto il non sapere chi lo ha realizzato sto servizio. Potevano metterlo un sottopancia..anche formattato male, tanto non ci stavo più facendo caso!
–Servizio sui Rom di Giorgia Ferro e Matteo Trebeschi: Inizio con la musica. Bene! Figo. Al minuto 13:23 un rumore strano tipo stomaco che borbotta. Non da fastidio e si va avanti. Nessun’altro appunto da fare. Procede sciolto e in modo piacevole.
–Aperitivi tematici/Russia di Greta Sclaunich e Maghdi Abo Abia: Sottopancia alto. Lo chiameremo Sottopetto. Inizio con intervento di una delle organizzatrici che spiega come è nata l’idea. Parte la voce ben spedita. Molto brava. Chiusura? Inesistente. Servizio che risulta tronco
–I mercatini di Marco Braghieri e Raffaele Ricciardi: Bella la canzone “Aspettando il sole” di Neffa. Belle le immagini piene di dettagli e particolari. riprese dal basso come se la videocamera fosse stata appoggiata a terra. Servizio MOLTO suggestivo. Il migliore di questo TG.
–Mercatino della coop. Garabongo di Rossana Caviglioli e Alessio Orsingher: La presentazione parla di un mercatino a Pagano e la ripresa inizia e si sofferma per lunghi minuti, in Piazza Duomo. Questo mi fa sentire un poco spaesata. Ma non fateci caso perchè questo è l’ennesimo puntiglio. Un poco di attenzione in più all’audio e per il resto nulla da dire.
–Redattore Sociale di Alessandro Puglia e Sara Zolanetta: La voce suadente del poeta mi riconcilia col sonno. Io me lo vedo al posto di Gabriele La Porta a condurre robe su RaiNotte. Se ho ben capito il servizio non è malaccio. Ma forse è solo l’incantesimo Puglia ad aver neutralizzato il mio spirito critico. Penso a lui e l’unica cosa che mi passa per la testa è http://www.youtube.com/watch?v=RnwuF-MCRuo
–Motor Show di Bologna di Vincenzo Bonanno: C’è da riconoscere che questi nuovi masterini viaggiano molto eh. Questo se ne è stato a Bologna ad esempio. Tono della voce ben allegro per lo speaker. sì sì allegro, forse troppo. è un rischio che si corre quando si cerca di controllare la dizione. E devo dire che il Bonanno ne ha un po’ bisogno. Sono certa che migliorerà con un l’esercizio. La passione per i motori trapela tutta. Nel servizio c’è il cuore e si sente rombare forte. 🙂
–Servizio sui sorteggi di mondiali di calcio di Vincenzo Bonanno: Con l’orecchio ormai abituato all’inflessione dialettale di Bonanno affrontiamo anche questo servizio. Facce Bianche per gli intervistati. Mi viene in mente quella vecchia pratica meglio conosciuta come “bilanciamento del bianco”. C’è gente del secondo anno che ne è ancora ossessionata. A quando la strabiliante scoperta anche per Bonanno?
– Aggiornamento della Champions con Raffaele Ricciardi: Io non ci ho capito niente e dalla faccia nemmeno la Isabella che si stava addormentando. Poco tempo ok ma magari era meglio dire meno cose e farle arrivare chiare.
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